ANNO: 2013- in corso
TIPO: Cantina enologica
STATUS: In progress
CLIENTE: Mionetto S.p.A.
COLLABORATORI: arch. Andrea Gemin, arch. Elena Baraldi
LOCATION: Valdobbiadene
Il progetto con il suo linguaggio architettonico, pur denunciando una forte contemporaneità nei suoi elementi costitutivi, vuole instaurare un fitto e intimo dialogo con la natura della collina e della campagna utilizzando il verde vegetale come vero e proprio materiale di costruzione (tetto verde, pareti verdi), cercando di affrontare la progettazione dell’impianto produttivo come se si trattasse di un “Paesaggio” che possa arricchire il panorama di Valdobbiadene consci della delicatezza e della fragilità dell’ambiente collinare che ci ospita. Con un atteggiamento proprio di di una progettazione sostenibile, si è scelto di progettare l’edifico cogliendo nel sito e sopratutto nella sua orografia , fatta di terrazzamenti a diverse quote altimetriche, l’opportunità di integrare perfettamente i volumi altissimi propri della cantina; contemporaneamente, le ampie superfici richieste sono state distribuite nei vari livelli del terreno posizionandole ipogee, aiutando ad attenuare l’eventuali attività rumorose. La soluzione progettuale prevede l’integrazione con la cantina esistente, l’applicazione di principi di bioclimatica privilegiando anche l’utilizzo di strategie progettuali passive ( ventilazione naturale per il raffrescamento, controllo raggi solari, utilizzo di tetti e pareti verdi), l’utilizzo di energie rinnovabili (che coprono il 50 % del fabbisogno dell’intera cantina), il recupero delle acque piovane per fini irrigui e l’accessibilità per le persone diversamente abili.